SAI COSA SI NASCONDE QUI DENTRO?


Scoprirlo, è la nuova missione di Shibumi Floating Lab in collaborazione con CNR-ISMAR


SeaCleaner è un progetto di Citizen Science, frutto della collaborazione tra il CNR-ISMAR e l’INGV, che si occupa del problema dei rifiuti antropogenici in ambiente marino.

Con loro abbiamo dato il via la scorsa estate a questo nuovo e interessante progetto. Già attivo sulle spiagge italiane in collaborazione con Legambiente. Ora, con noi, il progetto si è allargato alle coste oceaniche, precisamente nell’arcipelago delle Canarie.

Siamo felici di contribuire alla ricerca e partecipare ad un nuovo studio di marine litter.


MA COSA SONO?

Una cosa tanto piccola quanto preziosa…

Stiamo parlando dei pellets, o lacrime di sirena o lenticchie di mare, o nurdles.

Piccole sfere di plastica primaria di circa 4-5 mm. Un materiale che fa da base per la costruzione di articoli di plastica di ogni tipo. Simili a lenticchie, per dimensione e forma, che viaggiano in mare arrivando poi sulle spigge dove si mimetizzano tra alghe, frammenti di conchiglie e centinai di pezzi di rifiuti che invadono le coste di tutto il mondo.



PERCHE’ SI STUDIANO?

Essendo sfere di plastica pura, non trattata, priva di additivi, navigando nelle acque di tutto il mondo, assorbono agenti inquinanti.

E’ proprio questa la finalità del primo studio del progetto di SEACLEANER: estrarre gli inquinanti da questi pellets per capire come e cosa assorbono.

In base alla loro zona di raccolta, in base alla loro forma, colore e peso si possono scoprire tante altre informazioni preziose sullo stato dei mari.



SONO PERICOLOSI?

Assolutamente si!

All’uomo indirettamente, ma i pesci spesso scambiano questi pellets per bacche di alghe o piccoli pesci e ingerendoli rischiano di morire, o finire nei nostri piatti.



LA NOSTRA MISSIONE

E’ quella di raccogliere, in modalità rigorosa, le “palline” che troviamo sulle spiagge che incontriamo sulle coste dell’Oceano Atlantico, al momento alle Canarie. Le mettiamo poi dentro a barattolini in vetro e li cataloghiamo.



LA WEB APP

Stefano ha ideato una web app dove inseriamo direttamente i parametri richiesti dai ricercatori, e tramite un QR code è possibile accedere ai dati inseriti per l’analisi nei laboratori, che sarà effettuata dal CNR-IPCF e da IZSLPV



CATALOGAZIONE

Dopo aver catalogato e consegnato i campioni, l’analisi viene affettuata nei laboratori, dal CNR-IPCF e da IZSLPV



INSERIMENTO DATI

Abbiamo partecipato come stakeholders alla notte europea dei ricercatori